Laureato all'Accademia di Belle Arti di Brera, costruisce opere d'arte partendo da vecchie biciclette.
Del suo lavoro dice: "Uso e trasforma tutto quello che ci circonda che gli altri utilizzano solitamente per altro. Non ci sono limiti alla fantasia e inventiva, nè possono esserci visto che adesso ci sono migliaia di oggetti da trasformare!"
Noi lasciamo che siano le immagini a parlare:
CARTOCICLETTA: bicicletta con cartella porta disegni incorporata
ORTOCICLO: bicicletta funzionante e provvista di sistema di irrigazione per le piante.
Della sua opera Vito dice: "Assemblando assieme pezzi di ferro e biciclette di recupero, ho ottenuto il mio piccolo appezzamento di terra dove piantare il mio Orto. Contrariamente allo spazio su cui la bicicletta di solito circola, l’asfalto o il cemento, riporta per un’attimo la terra dove oggi aimè c’è altro"
PUNGENTE NATURALEZZA: realizzata con marmitte d'automobile e chiodi.
Per saperne di più: http://vitoromanazzi.blogspot.com/
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